Videotelling

Catalogo delle Buone Pratiche Culturali della Regione Lazio: selezionato anche il nostro progetto “Videotelling”

La Regione Lazio ha recentemente pubblicato la seconda edizione del Catalogo delle Buone Pratiche Culturali e, tra le varie autocandidature, è stato selezionato anche il nostro progetto “Videotelling. Il cinema fatto dai bambini di Roma est.“. È stato riconosciuto tra le 71 iniziative “di qualità” realizzate nel territorio del Lazio che hanno investito risorse ed energie in un progetto concreto di promozione, valorizzazione e sviluppo della cultura nel territorio regionale, ritenute per questo replicabili e aventi i prerequisiti per la creazione  di un “modello” culturale di successo.

“Videotelling” è stato un progetto promosso dall’I.C. Simonetta Salacone e sostenuto da MIUR e MIBACT nell’ambito del Piano Nazionale Cinema nella Scuola ed è nato con l’intento di sperimentare un modello educativo in ambito scolastico che utilizza i linguaggi e gli strumenti cinematografici e audiovisivi per stimolare la partecipazione attiva dei bambini e degli adolescenti alla vita culturale e sociale e per valorizzare i patrimoni artistici e culturali della periferia di Roma.

Il progetto è stato realizzato anche in collaborazione con Melting Pro Learning, Disparte produzioni audiovisive, Ecomuseo Casilino, Associazione CiaksipARTE, Associazione Pisacane 011 e Circolo Gianni Rodari Onlus e tale aspetto di interconnessione è stato ritenuto un ulteriore elemento da premiare, in quanto ha permesso di valorizzare le risorse e le potenzialità del piccolo contesto attraverso la creazione di una rete territoriale.

“Videotelling” ha trasformato l’I.C. Salacone in un grande set cinematografico, dove linguaggi differenti si sono incontrati per creare una nuova narrazione del territorio a partire dai suoi giovani abitanti. Il racconto dell’esperienza e tutti i prodotti realizzati sono stati raccolti in una pubblicazione digitale interattiva “Zoom in Roma Est”

Sul sito della Regione Lazio è possibile consultare la pubblicazione “Catalogo delle Buone Pratiche Culturali della Regione Lazio seconda edizione”, al seguente link: https://www.regione.lazio.it/sites/default/files/2023-03/Buone_Pratiche_A4_03_03.pdf

Progetto Videotelling: l’evento conclusivo e la pubblicazione digitale

Mercoledì 11 dicembre ha avuto luogo la giornata conclusiva del progetto Videotelling. Il cinema fatto dai bambini di Roma Est, promosso dall’IC Simonetta Salacone nell’ambito del Piano Nazionale Cinema nella Scuola promosso da MIUR e MIBACT.

La giornata si è svolta in 2 momenti: una mattinata al cinema Nuovo Aquila nella quale i bambini della scuola hanno visto e commentato i film fatti da loro e, successivamente, alle 16,30 presso la Casa della Cultura a Villa De Sanctis, nel quartiere di Tor Pignattara a Roma, ha avuto luogo un incontro con il pubblico. Durante l’incontro è stata proiettata una selezione dei cortometraggi conclusivi del progetto ed è stata presentata la pubblicazione digitale “Zoom in Roma Est. Territori, visioni e racconti” a cura di Melting Pro, nata per capitalizzare e divulgare l’esperienza di Videotelling e condividere testimonianze e materiali audiovisivi e fotografici realizzati nell’ambito del progetto.

A questo link è possibile scaricare la pubblicazione in format epub e pdf

11 dicembre 2019: evento di restituzione del progetto Videotelling

“Zoom in Roma Est. Territori, visioni e racconti” evento dedicato al cinema, alla scuola e alla valorizzazione dei territori attraverso i linguaggi audiovisivi.

 

quando

Mercoledì 11 dicembre

Alle ore 16,30

 

Dove

Casa della Cultura – Villa De Sanctis

Via Casilina, 665, Roma

Interverranno esperti della scuola, del settore audiovisivo e della valorizzazione dei patrimoni.

“Zoom in Roma Est. Territori, visioni e racconti” si inserisce nell’ambito del progetto Videotelling. Il cinema fatto dai bambini di Roma Est, iniziativa promossa dal Piano Nazionale Cinema per la Scuola promosso da MIUR e MIBACT – Azione 4 “Visioni fuori luogo” e realizzata dall’Istituto Comprensivo Simonetta Salacone in collaborazione con Melting Pro, ArtedelContatto, Ecomuseo Casilino ad Duas Lauros, CiaksipArte, dispàrte e Pisacane 0-11.

Durante l’incontro sarà proiettata una selezione dei cortometraggi conclusivi del progetto e sarà presentata la pubblicazione digitale Zoom in Roma Est. Territori, visioni e racconti a cura di Melting Pro, nata per capitalizzare e divulgare l’esperienza di Videotelling e condividere testimonianze e materiali audiovisivi e fotografici realizzati nell’ambito del progetto.

 

Per info

https://www.facebook.com/VideotellingRomaEST/?modal=admin_todo_tour

Mail  videotellingromaest@gmail.com

Programma della giornata

 

Mattina 10.30-12.30

Nuovo Cinema Aquila

Matinée dei cortometraggi prodotti nel progetto rivolta a studenti e docenti dell’IC Simonetta Salacone

 

Pomeriggio 16.30-18.30

Casa delle Culture – Villa de Sanctis

Zoom in roma Est – Incontro sull’utilizzo degli audiovisivi nella scuola

A questo link il programma definitivo dell’evento.

VIDEOTELLING. Il cinema fatto dai bambini di Roma Est approda a “Taste de world” 2019

Sabato 8 giugno, nell’ambito di “Taste de world” 2019, l’evento a cura dell’associazione Pisacane 011 che si svolgerà presso la Scuola “Carlo Pisacane” di Roma, avrà luogo la presentazione del progetto “Videotelling. Il cinema fatto dai bambini di Roma Est“, progetto di alfabetizzazione cinematografica e di sviluppo della creatività giovanile promosso dall’IC Simonetta Salacone in collaborazione con Melting Pro, Associazione ArtedelContatto, Dispàrte, Associazione Pisacane 011, Ecomuseo Casilino “Ad Duas Lauros” e Associazione CiaksipARTE realizzato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema nella Scuola promosso da MIUR e MIBAC.

Obiettivo generale del progetto è promuovere nei 4 plessi dell’I.C. “Simonetta Salacone” l’alfabetizzazione al linguaggio audiovisivo e cinematografico e la costituzione di uno spazio comune di dialogo e di condivisione su tematiche legate all’intercultura, alle periferie e alla vita di quartiere. Il progetto, ha già coinvolto numerose classi dei 4 plessi dell’IC Simonetta Salacone: le scuole primarie dei plessi “Ferraironi”, “Balzani” e “Pisacane” e la secondaria di I grado del plesso “Baracca”.

Nel corso dell’evento “Taste de World” saranno presentati i prodotti finora realizzati, interamente fatti dai bambini: il promo del progetto, a cura della società di produzione Dispàrte, i cortometraggi di animazione realizzati dai bambini dei 4 plessi con il coordinamento dall’Associazione CiaksipARTE, l’audiodocumentario realizzato dai bambini con il coordinamento di Michele Aiello e i pannelli realizzati dai bambini con il coordinamento di Ecomuseo Casilino “Ad Duas Lauros” nell’ambito del workshop sui Patrimoni di Centocelle e Torpignattara, la mostra fotografica interattiva realizzata dai bambini della Pisacane con il coordinamento di Valentina Valente di Associazione ArtedelContatto “Per le vie di Tor Pignattara”.

Saranno previste due presentazioni del progetto nell’ambito della giornata presso i locali della scuola, alle ore 11 e alle ore 17,30, e visite guidate alla mostra fotografica condotte dai bambini e dalle bambine della VA della Pisacane.

Avvio dei laboratori di video partecipativo del III modulo di Videotelling

Sono partiti questa settimana i 4 laboratori di video partecipativo e di video-produzione assistita del progetto Videotelling presso i quattro plessi dell’IC Simonetta Salacone. Nel dettaglio:

  • i due laboratori di video partecipativo presso la secondaria di I grado del plesso Baracca e la IV elementare del plesso Ferraironi, incentrati sul tema dell’amore, a cura di Dispàrte e con la direzione artistica di Greta Scicchitano e Naima Vitale Cappiello
  • il laboratorio di video partecipativo con la V elementare del plesso Pisacane a cura del Collettivo Fujakkà e con la direzione artistica di Stefano Cipressi
  • il laboratorio di stop motion per i più piccolini, la III elementare del plesso Balzani, a cura di Ciak si pARTE con la direzione artistica di Alessandra Di Bartolomeo.

I laboratori sono incentrati sulla metodologia del video partecipativo.

Il video partecipativo ha delle solide basi metodologiche. Chris Lunch, fondatore della società di produzione di video partecipativo inglese Insightshare, definisce il video partecipativo come “un modo innovativo e divertente per consentire alle persone di esprimere i propri successi e aspirazioni per mezzo dell’audiovisivo e riportandolo alla loro portata. Sono i membri stessi della comunità a fare il film, loro scelgono cosa filmare, cosa dire”. Attraverso questa metodologia, dunque, il ruolo classico del regista e dell’autore vengono detronizzati e messi in discussione, a favore di un ben più attivo coinvolgimento della comunità presso cui il film viene realizzato, che nel video partecipativo ha la possibilità di attivare un meccanismo di creazione e di produrre un’auto-rappresentazione, declinata nei modi e nel tono che è il gruppo stesso a stabilire. In questo contesto, alle classiche dinamiche produttive si affiancano e si sostituiscono dinamiche più sottili, legate alle relazioni interpersonali, ai vissuti individuali, alle dinamiche di gruppo, tale che la figura che è incaricata di intervenire in questo contesto per sviluppare il progetto creativo non è più definibile semplicemente come un regista: diventa più una sorta di “facilitatore”, in grado di inserirsi in un contesto socialmente connotato e indurre dinamiche positive e costruttive di scambio, di dialogo e di confronto che possano portare alla realizzazione di un film collettivo.
I sotto-generi del PV si classificano in base alle finalità, anche se questa distinzione è spesso sfumata dato che i progetti possono prevedere più finalità contemporaneamente. La fase che determina questa finalità è il momento del feedback . Nel caso di un film finalizzato a solo feedback interno e orizzontale, il feedback è circoscritto internamente alla comunità e la finalità è definita di empowerment, cioè a dire di rafforzare i legami interni e la discussione identitaria tra i membri di una comunità. Nel caso di un film finalizzato a un feedback esterno e orizzontale verso altri gruppi sociali che condividono con i soggetti uno status o una condizione che è oggetto del progetto, la finalità è definita con il concetto di alliance building, cioè di socializzare con altri gruppi una problematica in modo di rafforzare la base critica tramite cui esercitare una pressione. Infine, nel caso in cui un film è finalizzato a un feedback verticale, cioè è destinato all’esterno della comunità verso un’authority che detiene il potere di intervenire sulla situazione, allora la finalità sarà definita di advocacy, cioè portare all’attenzione di qualcuno per fare pressioni.

Il video partecipativo è, tra le metodologie di video-produzione assistita, la metodologia più efficace in contesti socialmente connotati come quello in cui si andrà a operare, pertanto sarà l’approccio che, in differenti modalità, sarà declinato dai partner coinvolti. Attraverso la metodologia del video partecipativo si possono realizzare prodotti audiovisivi ascrivibili a vari generi e formati (il cortometraggio di finzione, il documentario, il film di animazione realizzato utilizzando tecniche specifiche, lo spot pubblicitario, il videoclip, il film sperimentale, ecc.).
La metodologia del video partecipativo prevede uno svolgimento dell’iter di produzione audiovisiva in tutte le sue fasi accompagnato dalla presenza di professionisti e tecnici del settore audiovisivo sempre nell’ottica di offrire a bambini e adolescenti l’opportunità di sperimentare un vero e proprio percorso di produzione audiovisiva.

Per approfondire il tema, consultate questo articolo pubblicato nel 2013 sul volume collettivo “L’Africa in Italia. Per una controstoria coloniale del cinema italiano” a cura di Leonardo De Franceschi, edito da Aracne Editrice.

Chiusura del I modulo di #Videotelling

Con le attività presso il plesso “Baracca” dell’IC Simonetta Salacone, sempre in collaborazione tra ArtedelContatto e Ciak si pARTE, si chiude il I modulo di #Videotelling.

Parallelamente, hanno preso avvio i workshop residenziali intensivi del II modulo, che termineranno ai primi di marzo, in concomitanza con l’inizio del III modulo, che si concluderà il 31 maggio, che sarà il vero cuore del progetto: i 4 laboratori di realizzazione di un prodotto audiovisivo.

Restatecon noi!!!

#Videotelling: al via il modulo sui patrimoni di Torpignattara

Tra il 14 e il 22 gennaio, nell’ambito delle attività del modulo 2 del progetto #Videotelling, che prevede 4 workshop residenziali intensivi rivolti alle 4 classi dei 4 plessi coinvolte, Ecomuseo Casilino “Ad Duas Lauros” sta tenendo un workshop sui patrimoni di Torpignattara. L’Ecomuseo, struttura da anni impegnata sul territorio nella promozione dei patrimoni artistici e culturali del territorio, ha previsto per i bambini della Romolo Balzani questo percorso:

Giovedì 14/2 – ore 10-12 (AULA)
Il territorio dal punto di vista dei bambini
a cura di Claudio Gnessi
Venerdì 15/2 – ore 9-12 (USCITA)
Il museo a cielo aperto di Tor Pignattara
a cura di Claudio Gnessi
Lunedì 18/2 – ore 10-12 (USCITA)
I luoghi del sacro di Tor Pignattara
a cura di Carmelo Russo
Martedì 19/2 – ore 9-12 (USCITA)
Sulle tracce degli imperatori e dei primi cristiani di Roma
a cura di Claudio Gnessi
Mercoledì 20/2 – ore 9-12 (USCITA)
Partigiani a Tor Pignattara
a cura di Stefania Ficacci
Venerdì 22/2 ore 9-12 (AULA)
Evento finale: laboratorio di autonarrazione e realizzazione della mappa condivisa
a cura di Claudio Gnessi e Carmelo Russo

Al via il II modulo di #Videotelling: workshop sull’audionarrazione con Michele Aiello

Si è concluso venerdì 8 febbraio presso il plesso “Ferraironi” dell’IC Simonetta Salacone il primo in ordine cronologico dei 4 workshop residenziali intensivi previsti dal II modulo del progetto.

Gli studenti della IV A della scuola elementare hanno avuto la possibilità di sperimentare un workshop intensivo di 4 giorni, ideato in collaborazione con Circolo Gianni Rodari Onlus, durante i quali, con l’aiuto di Michele Aiello, regista e reporter freelance autore di film, documentari, inchieste e laboratori sui temi e i linguaggi dell’audiovisivo, hanno avuto modo di affrontare un vero e proprio percorso di creazione condivisa di un format radiofonico e di realizzare una puntata zero di un notiziario, incentrato sui temi del rapporto che i bambini hanno con il quartiere di Villa De Santis, alla periferia est di Roma, dove insiste la scuola.

E’ possibile ascoltare la traccia audio a questo link. Inoltre, qui di seguito trovate la photogallery del laboratorio (foto di Clara Giannini)

Terza tappa del progetto #Videtelling: plesso Balzani

Simone e Alessandra hanno seguito i bambini della III A del plesso Balzani nella realizzazione dei personaggi e di una piccola storia. I bambini si preparano così ad affrontare il resto del percorso, che proseguirà a febbraio insieme a Ecmuseo Casilino Ad Duas Lauros con un workshop di indagine antropologica sul territorio di Torpignattara. Restate con noi!!

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